openHAB è un software open-source che permette di automatizzare ambienti come la propria abitazione o ufficio.
openHAB è sviluppato in Java, e questo lo rende installabile su diverse piattaforme come Windows, Linux e MacOS.
Una particolarità di questo software è quella di essere facilmente interfacciabile a diverse tecnologie e prodotti smart della nostra casa come ad esempio la TV, il modem, lo stereo, l’illuminazione o un sistema d’allarme, ma anche social network e servizi di rete/cloud.
La logica di openHAB è riconducibile a 4 componenti principali:
- I connettori (Bindings)
- Le regole (Rules)
- La persistenza dei dati (Persistance)
- Interfaccia grafica (User Interface)
Scopriamo di che si tratta:
Bindings
openHAB mette a disposizione diversi pacchetti scaricabili che permettono per l’appunto il collegamento e dialogo con i dispositivi e servizi.
Attualmente si contano più di 50 pacchetti (Chiamati Bindings), la lista completa e aggiornata è consultabile qui: http://www.openhab.org/features/supported-technologies.html
Persistence & Charts
openHAB supporta la registrazione dei dati nel tempo, questo permette di creare delle serie di dati marcati temporalmente che possono essere utilizzati per generare dei grafici o tabelle.
Il software mette a disposizione più modalità di salvataggio dati, come ad esempio un database relazionale, file di log.
Utilizzando per esempio un database MySql per la persistenza dei dati, sarà possibile successivamente avvalersi delle query per estrarre agilmente delle informazioni storiche.
Rules & Script
openHAB mette a disposizione un motore di regole scritto in un linguaggio simile al Java.
Le regole possono essere lanciate da eventi come il cambio di stato di una variabile, in base ad un orario o evento di sistema.
Attraverso un meccanismo di script, è possibile scrivere una procedura e riutilizzarla per diverse regole, risparmiando codice, mantenendolo pulito e leggibile
Interfaccia utente
openHAB permette di ragguppare e interagire con le tecnologie connesse al software attraverso una semplice e intuitiva interfaccia utente raggiungibile dal browser del proprio computer.
La comunità ha sviluppato inoltre una APP dedicata agli smartphone e tablet sia Android che Apple. La App permette infatti, dopo una breve configurazione, di accedere all’interfaccia grafica di OpenHAB e di gestire da remoto l’abitazione.
Quando una guida su come collegare openhab ai moduli nodemcu grazie
Ciao Darby, pensavo prossimamente di publicare un’articolo che spiegava come collegare un NodeMcu a OpenHab. Ho già un prototipo funzionante, devo solo avere il tempo di scrivere 🙂 grazie per averci contattato comunque! Per restare informato riguardo ai nuovi articoli che vengono pubblicati ti consiglio di seguire i social https://www.facebook.com/ciaobit/ e https://twitter.com/ciaobit A presto!
Ciao Matteo, molto interessante, lo ho provato, purtroppo ho difficoltà con l’inglese, ma in Configuration-System-Language, non permette di impostare la lingua, ci sono invece delle istruzioni che mi sembra non siano alla portata di tutti.
Anche io sono molto interessato all’integrazione con i moduli ESP8266.
Vedo che in internet, almeno in italiano non si trova tanto di OpenHAB. Ho sperimentato di recente Blynk, ma l’impressione iniziale di questo OpenHAB sia molto più interessante.
Intanto grazie, seguirò con interesse i prossimi articoli.
Ciao Arnaldo!
Grazie per aver letto Ciaobit! ho appena pubblicato qualcosa che potrebbe interessarti 😉 CiaoBitHome v1.0 + NodeMcu + OpenHab
Molto interessante, non vedo l’ora di provarlo.
Grazie